Muoversi 3 2022
23

IMMAGINARE IL FUTURO

Pensare il futuro è un compito decisivo per tutti, per il quale è utile farsi ispirare da studiosi, esperti, narratori: per immaginare come sarà il pianeta nel quale vivranno le prossime generazioni, saper prevedere come cambieranno le abitudini delle persone e individuare modelli di crescita pienamente sostenibili e rispettosi dell’ambiente.

Antropocene. Il nome stesso ci dice che questo cambiamento è stato provocato dall’umanità […] prima di tutto la risultante delle attività dei popoli dell’Europa, attraverso la nascente scienza e le grandi scoperte, [poi] quando i Paesi emergenti al di fuori dell’Europa hanno acquisito la tecno-scienza sono divenuti anch’essi co-artefici. […]

La grande accelerazione consiste nell’allargamento indefinito dell’influenza dell’uomo sulla natura e sull’ambiente, attraverso lo sviluppo di sistemi tecnologi ed economici basta principalmente su alcuni fattori: lo sfruttamento delle risorse naturali come fossero infinite, il consolidamento di un sistema energico basato su combustibili fossili, la crescita demografica, l’espansione delle città.

[…]

Questa situazione, già di per sé problematica, potrebbe essere ulteriormente aggravata, come si è visto, da una “selvaggia rivoluzione digitale” che rientra nel Tecnocene. Si tratta di un cambiamento equiparabile a una “mutazione antropologica” [che] potrebbe sortire un vero e proprio capovolgimento di ruoli in cui è l’uomo a essere dominato dalla tecnica e non, come sarebbe auspicabile, il contrario. […]

Allora, sia la sfida dell’Antropocene sia quella del Tecnocene, possono trovare una soluzione solo se riusciamo ad attingere al nostro sapere, alla nostra cultura gli strumenti per configurare una nuova visione della vita e della nostra umanità, anche perché, come si è visto, solo la cultura può aiutarci a mitigare la nostra aggressività proattiva che è alla radice di molti misfatti causati dall’uomo nel corso della sua storia. In tal modo la cultura può diventare il pilastro su cui fondare la sopravvivenza della nostra specie.

Alberto De Toni, Gilberto Marzano e Angelo Vianello

[“Antropocene e le sfide del XXI secolo”, Meltemi Editore] 

Hanno contribuito a questo numero

Paolo Arrigoni, Paolo Borchia, Giorgio Carlevaro, Salvatore Carollo, Massimiliano De Toma, Alessandra Gallone, Vannia Gava, Giancarlo Giorgetti, Michele Masulli, Antonio Misiani, Lisa Orlandi, Raffaella Paita, Paolo Scudieri, Claudio Spinaci, Carlo Stagnaro, Aurelio Regina, Patrizia Toia

Hanno contributo alla rivista

Alessandro Aresu, Paolo Arrigoni, Luca Aterini, Marco Baldi, Alessandro Bartelloni, Simona Benedettini, Carlo Bonomi, Paolo Borchia, Giogio Carlevaro, Carlo Carminucci, Salvatore Carollo, Nadia Cerone, Giorgio Chiantella, Stefano Cingolani, Paolo Cintia, Francesco Clementi, Alessandro Clerici, Alberto Clô, Emanuela Colombo e Diana Shendrikova, Marco D’Aloisi, Stefano Da Empoli, Giuseppe D’Arrigo, Vittorio D’Ermo, Bruno Dalla Chiara, Franco Del Manso, Pier Luigi Del Viscovo, Paola De Micheli, Massimiliano De Toma, Pierroberto Folgiero, Alessandro Fontana, Benedetto Forlani, Marco Frittella, Giuseppina Fusco, Alessandra Gallone, Vannia Gava, Massimiliano Giannocco, Romano Giglioli, Giancarlo Giorgetti, Gianni Girotto, Maria Cecilia Guerra, Icao, Innovhub, Pietro Lanzini, Stefano Laporta, Antonio Lazzarinetti, Marco Mannocchi, Marco Marcatili, Enrico Mariutti, Benedetta Marmiroli, Michele Masulli, Paolo Mellone, Antonio Misiani, Marco Mocchetti, Enrico Morando, Martina Nardi, Lisa Orlandi, Raffaella Paita, Azzurra Pacces, Gilberto Pichetto Fratin, Linda Piedimonte, Marilena Pisani, Politecnico di Milano, Antonio Pollio Salimbeni, Ilaria Querci, Paolo Raimondi, Francesco Ramella, Filippo Redaelli, Aurelio Regina, Francesco Ricotta, Piero Salatino, Tommaso Santarelli, Francesco Sassi, Francesco Ciro Scotto, Paolo Scudieri, Antonio Sileo, Guido Silvestri, Claudio Spinaci, Carlo Stagnaro, Angelo Sticchi Damiani, Davide Tabarelli, Luca Tabasso, Antonio Tajani, Giuseppe Tannoia, Chicco Testa, Antonio Tintori, Patrizia Toia, Stefania Tomasini, Roberto Ulivieri, Maria Rita Valentinetti, Claudio Velardi, Giovanni Battista Zorzoli 

Unione Energie per la Mobilità

Piazzale Luigi Sturzo, 31 00144 Roma

info@unem.it

www.unem.it

tw: @unem_it in: /company/unem

Per proporre contributi o per richieste pubblicitarie:

muoversi@unem.it

Le opinioni espresse impegnano unicamente gli autori e sono indipendenti da opinioni e politiche dell’Editore.

Registrazione Tribunale di Roma n. 121 del 19 settembre 2019