Muoversi 4 2022
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NEWS DALLE ASSOCIATE

Alma Petroli inaugura nuova unità per la produzione del bitume modificato 

Lo scorso 3 settembre è stata inaugurata presso lo stabilimento di Ravenna la nuova unità per la produzione di bitume modificato di Alma Petroli con l’obiettivo di “arrivare ad offrire una gamma unica in Europa di un prodotto altamente sostenibile in quanto totalmente riutilizzabile”, come ha detto Sergio Bovo, AD dell’azienda. Un progetto sintetizzabile in numeri significativi: 7 milioni di euro di investimento, 30 tonnellate/ora di capacità produttiva, tre serbatoi da 90 mc per le diverse qualità̀ di prodotto finito, una successiva espansione già progettata con altrettanti serbatoi da 90 mc.

Eni Award: assegnati i premi alla ricerca scientifica 

Il 3 ottobre si è svolta al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, della presidente di Eni Lucia Calvosa e dell’amministratore delegato Claudio Descalzi, la cerimonia di premiazione degli “Eni Award” giunti alla quattordicesima edizione. Tra le diverse categorie premiate, si legge in una nota, quella per la Transizione energetica, vinta da Naomi Halas e Peter Nordlander della Rice University (Houston, Texas) per la ricerca “Fotocatalisi plasmonica Antenna-Reattore per la generazione e la distribuzione sostenibile dell’idrogeno”, e quella per le Frontiere dell’energia vinta da Jens Nørskov e Ib Chorkendorff della Technical University of Denmark per il loro lavoro sulla “Produzione sostenibile di carburanti e prodotti chimici – sintesi elettrochimica a bassa pressione e temperatura di ammoniaca”.

Eni: Gb, chiesta licenza per stoccaggio CO2 nel Mare del Nord   

Eni UK ha annunciato di avere sottoposto alla North Sea Transition Autorithy (NSTA) la candidatura per una licenza di stoccaggio di CO2 nel giacimento a gas depletato di Hewett, che interessa un’aera situata nel Mare del Nord meridionale britannico. Il giacimento di Hewett, si legge in una nota, è un sito ideale per immagazzinare in modo permanente la CO2 con una capacità di stoccaggio di circa 330 milioni di tonnellate, ed eviterebbe il rilascio in atmosfera di un considerevole quantità di CO2, equivalente alle emissioni di oltre 3 milioni di case oppure di 6 milioni di automobili all’anno.

Eni Biojet al Gran Premio d’Italia di Formula 1

Domenica 11 settembre, in occasione del Gran Premio d’Italia di Formula 1 a Monza, il volo che ha fatto da apripista alle Frecce Tricolori è stato alimentato con il SAF, il carburante sostenibile contenente il 20% di componente biogenica realizzato esclusivamente da materie prime di scarto, grassi animali e oli vegetali esausti. L’Eni Biojet, si legge in un comunicato, è stato testato nei laboratori di ricerca e costituisce la prima, esclusiva produzione di SAF della raffineria Eni di Livorno.

Itelyum torna con un Open Day ad incontrare la sua comunità

Dopo lo stop imposto dalle misure adottate per fronteggiare la pandemia, è tornata la giornata “porte aperte” di Itelyum che ha permesso ai cittadini e alle istituzioni locali di conoscere questa realtà che vanta una leadership europea nel comparto chimico- farmaceutico. Guidati dai tecnici specializzati di Itelyum, gli ospiti – tra i quali gli studenti dell’Istituto Cardano di Pavia – hanno potuto vedere le strutture impiantistiche all’avanguardia che producono solventi da valorizzazione di reflui chimici, solventi ad elevata purezza e starting material per l’industria farmaceutica, tra i quali componenti fondamentali utilizzati anche nella realizzazione del vaccino anti covid. “La giornata di oggi – ha spiegato la responsabile sostenibilità e corporate identity Valentina Lucchini – vuole essere testimonianza della nostra volontà di mantenere un dialogo aperto e costante con la comunità locale; il nostro obiettivo è crescere col territorio, promuovendone il benessere, la tutela ambientale e lo sviluppo economico”.

Maire Tecnimont: sbarca nella Hydrogen Valley di Roma   

Nextchem, societa’ controllata da Maire Tecnimont, nell’ambito del progetto europeo denominato “IPCEI Hy2Use”, si è aggiudicata un contributo di 194 milioni a fondo perduto per lo sviluppo di un impianto waste-to-hydrogen. Il progetto costituisce l’Hydrogen Valley di Roma, il primo incubatore tecnologico su scala industriale per lo sviluppo della filiera nazionale per la produzione, trasporto, accumulo e utilizzo dell’idrogeno per la decarbonizzazione dei processi industriali e per la mobilita’ sostenibile. Nella fase iniziale si prevede la produzione di 1.500 tonnellate/anno di idrogeno e 55.000 tonnellate/anno di etanolo. La tecnologia proprietaria di Nextchem, sviluppata dalla propria controllata MyRechemical, permettera’ di utilizzare come materia prima 200.000 tonnellate/anno di rifiuti solidi non riciclabili.

Neste: catena di approvvigionamento di materie plastiche 

Neste, Idemitsu Kosan, Chimei e Mitsubishi Corporation hanno concordato di costruire una catena di approvvigionamento di materie plastiche rinnovabili che utilizza idrocarburi a base biologica (Neste RETM) per la produzione di bio-SM (bio-styrene monomer) e suoi derivati plastici rinnovabili (bio-ABS). Per questa collaborazione Neste RE è prodotto al 100% da materie prime a base biologica come rifiuti e residui e il suo utilizzo può ridurre significativamente le emissioni di gas serra rispetto all’uso convenzionale di materie prime fossili.

Saras e Enel GP: progetto idrogeno verde

SardHy Green Hydrogen, societa’ nata dal progetto congiunto di Enel Green Power e Saras legato allo sviluppo di idrogeno verde in Sardegna, è tra i beneficiari italiani di un finanziamento di 5,2 miliardi da parte della Commissione europea nell’ambito dei Projects of Common European Interest sull’idrogeno (IPCEI Hy2Use). L’iniziativa prevede l’installazione da parte di SardHy Green Hydrogen di un elettrolizzatore da 20 MW nel sito industriale di Sarroch, in provincia di Cagliari. L’impianto, alimentato esclusivamente da energia rinnovabile di Enel Green Power sarà destinato a produrre idrogeno verde diretto alla raffineria di Saras con lo scopo di ridurre il “carbon footprint” dei processi di raffinazione. Secondo il Ceo di Saras, Dario Scaffardi, il progetto “costituisce un’opportunità con grandi potenzialità di crescita per la nostra attività, in linea con l’obbiettivo del Gruppo Saras di perseguire un processo di decarbonizzazione coerente con gli obiettivi di neutralità climatica europei, e in grado di accrescere nel contempo il nostro valore”.

Shell Italia e Unipol insieme per la mobilità

Il 9 settembre Unipol e Shell hanno firmato un accordo di collaborazione per avviare una partnership strategica nel settore della mobilità in Italia. La partnership, si legge in un comunicato, favorirà lo sviluppo di un’offerta completa e innovativa rivolta agli automobilisti con l’obiettivo di contribuire alla transizione ecologica del Paese e basata su cinque aree principali: telepedaggio, carta carburante, mobilità elettrica, telematics e gestione delle flotte aziendali. Giorgio Delpiano, SVP eMobility e Fleet Solutions di Shell, ha dichiarato che “dopo aver fatto ritorno in Italia, all’inizio di quest’anno, con le nostre stazioni e le nostre carte carburante, scriviamo adesso un altro capitolo importante nella nostra presenza in Italia con un partner come Unipol che condivide la nostra ambizione di creare nuove soluzioni per gli automobilisti e facilitare la transizione energetica”.