Muoversi 2 2023
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NEWS DALLE ASSOCIATE

Eni lancia HVOlution sulle prime 50 stazioni di servizio   

Dallo scorso mese di febbraio su 50 stazioni di servizio a marchio Eni è in vendita il biocarburante HVOlution, il primo diesel di Eni Sustainable Mobility prodotto con 100% di materie prime rinnovabili. L’obiettivo è di arrivare a marzo 2023 a 150 punti vendita. HVOlution, si legge in una nota, è un biocarburante che viene prodotto da materie prime di scarto e residui vegetali, e da olii generati da colture non in competizione con la filiera alimentare. La tecnologia proprietaria Ecofining™ consente, infatti, di trattare materie prime vegetali di scarto e olii non edibili per produrre biocarburante HVO (Hydrotreated Vegetable Oil, olio vegetale idrogenato) di cui Eni Sustainable Mobility è il secondo produttore in Europa.

Eni e Saipem, accordo sui biocarburanti

Eni Sistainable Mobility e Saipem hanno firmato un accordo con l’obiettivo di utilizzare carburanti di natura biogenica sui mezzi navali di perforazione e costruzione di Saipem. In base all’accordo, Eni metterà a disposizione le proprie conoscenze per fornire soluzioni per la riduzione delle emissioni di carbonio e Saipem aumenterà l’uso di carburanti alternativi sui propri mezzi, confermando così l’impegno di entrambe le società nella diversificazione delle fonti energetiche e nella riduzione dell’impronta carbonica all’interno delle operazioni offshore.

Iplom aderisce all’iniziativa Italia Loves Sicurezza   

La struttura HSE della Raffineria Iplom di Busalla ha aderito all’iniziativa Italia Loves Sicurezza organizzando un ciclo di cinque eventi con l’Istituto Comprensivo Primo Levi, che contribuisce a far nascere la sensibilità sui temi di sicurezza, ambiente, e sostenibilità nei giovani di oggi.

Itelyum: accordo preliminare con Petrokan per acquisizione Secomar e Ambiente Mare

Itelyum, leader nazionale e player internazionale nella gestione, riciclo e valorizzazione dei rifiuti, ha concluso un accordo preliminare per l’acquisizione della partecipazione di maggioranza di Secomar S.p.A. e di Ambiente Mare S.p.A. Con questa operazione, informa una nota, Itelyum intende rafforzare la propria posizione nel settore dei rifiuti e della gestione ambientale nell’ambito portuale. Itelyum, già protagonista di questo comparto nel porto di Trieste, estende la presenza al porto di Ravenna dove operano Secomar e Ambiente Mare, consolidandosi così nei servizi portuali e marittimi nell’Adriatico. Nello specifico, Secomar svolge attività di prevenzione, pulizia e bonifica dell’acque marine, oltre che raccolta, trasporto e trattamento dei rifiuti liquidi prodotti dalle navi; Ambiente Mare possiede e gestisce un impianto di trattamento di rifiuti liquidi speciali, oli e fanghi, pericolosi e non pericolosi. L’acquisizione delle società target si perfezionerà con il closing nei prossimi mesi.

Nextchem con Dimeta per un Gpl sostenibile

Per offrire al mercato soluzioni a basse emissioni di carbonio, NextChem e la sua controllata MyRechemical (Gruppo Maire Tecnimont) hanno firmato un accordo con l’olandese Dimeta per esplorare nuove opportunità di sviluppo di impianti per la produzione di dimetiletere (DME) di carbonio rinnovabile e riciclato dai rifiuti. Questo prodotto, si legge in una nota, grazie alle sue proprietà simili al GPL, può essere miscelato con il GPL convenzionale, contribuendo così a ridurre l’impronta di carbonio senza modificare le apparecchiature o le infrastrutture tipiche del GPL. Dimeta è una joint venture olandese tra SHV Energy e UGI International ed è stata fondata per sviluppare la produzione e l’uso di DME rinnovabile e riciclato ed accelerare la transizione dell’industria del GPL verso il Net Zero. L’organizzazione ha l’ambizioso obiettivo di produrre 300.000 tonnellate di DME rinnovabile e riciclato entro la fine del 2027, creando impianti nel Regno Unito, in Europa e negli Stati Uniti.

Neste e Ryanair ampliano la collaborazione per decarbonizzare il trasporto aereo

Neste e Ryanair hanno annunciato una partnership per alimentare circa un terzo dei voli sull’aeroporto di Amsterdam Schiphol (AMS) con il 40% di miscela SAF. Questa miscela, informa una nota, ridurrà le emissioni di gas serra di oltre il 60%, supportando gli obiettivi di decarbonizzazione di Ryanair Pathway to Net Zero by 2050. Neste, principale produttore mondiale di carburante sostenibile per l’aviazione, sta attualmente aumentando la sua capacità produttiva annuale SAF a 1,5 milioni di tonnellate all’anno entro la fine del 2023 con investimenti in corso nelle sue raffinerie di Singapore e Rotterdam.

Neste e Q8 insieme sul mercato danese per il diesel rinnovabile

Grazie a una cooperazione strategica tra Q8 e Neste, gli operatori del settore dei trasporti pesanti potranno acquistare Neste MY Renewable Diesel™ presso nove stazioni Q8 in Danimarca.  L’obiettivo della collaborazione tra Q8 e Neste è consentire al settore dei trasporti pesanti in tutta la Danimarca di ridurre le emissioni.

Sarlux al seminario sulla sicurezza sul lavoro

Sarlux ha portato la propria testimonianza al seminario “Behavior-Based Safety (B-BS): la sicurezza sul lavoro basata sui comportamenti. Metodologie per la prevenzione del rischio-infortuni sul lavoro”. L’iniziativa, che ha visto una numerosa partecipazione delle imprese dell’hinterland cagliaritano, fa parte di un Piano Territoriale di più ampio respiro, proposto da Confindustria Meridionale a istituzioni, enti, associazioni e imprese, che prevede una serie di azioni congiunte per lo sviluppo del territorio.

Sonatrach-Sasol presentano il “Progetto Hybla”

Sonatrach Raffineria Italiana e Sasol Italy hanno presentato il Progetto Hybla, un impianto innovativo per la produzione di idrogeno e syngas low carbon in grado anche di catturare e riutilizzare la CO2 e contribuire al processo di decarbonizzazione dei due siti (con una riduzione di emissioni di CO2 pari a circa 120 mila tonnellate all’anno). Il Progetto Hybla, spiega una nota, può rappresentare un passo di estrema rilevanza per accelerare la creazione di una Valle dell’Idrogeno nella Regione Siciliana, con la potenzialità di essere fra le più grandi presenti in Italia. Un territorio che si distingue, da un lato, per il suo grande potenziale in materia di fonti rinnovabili e, dall’altro, per la sua posizione strategica.

TotalEnergies, primo pieno di biocarburante a una nave nel Mediterraneo

TotalEnergies Marine Fuels e Corsica Sardinia Ferries hanno reso noto di aver completato con successo la prima operazione di bunkeraggio di biocarburante nel Mediterraneo dal porto francese di Tolone. Una nota informa che 100 tonnellate di biocarburante composto da gasolio (Mgo) e da un 30% di biomolecole (Fame – estere metilico di acidi grassi di seconda generazione) prodotte da oli da cucina esausti e certificate Iscc, sono state consegnate via camion alla nave ro-ro Mega Express Two. Secondo una stima well-to-wake, questo biocarburante offre una riduzione di circa il 20% delle emissioni di gas serra rispetto al carburante marino convenzionale.